La stanza della solitudine – Sandra

La stanza della solitudine – di Sandra Conticini

In questo periodo pieno di incertezze e di cose che è consigliato non fare, il mio posto è nella stanza della protezione e della solitudine. Cerco di fare cose da sola anche se amavo la compagnia. Con grande dispiacere sento che mi sto chiudendo in me stessa sempre più.

Durante il giorno, quando decido di stare in casa o il tempo è brutto, mi metto sul divano a leggere o a fare qualche lavoretto passatempo. Il pomeriggio passa velocemente, ma arrivo a sera che mi sento come se fossi stata in prigione. I  giorni che ho l’opportunità o la voglia di stare in compagnia  a fine giornata sto bene, ma purtroppo  succede raramente, perchè il tempo che passa mi sta cambiando.

Poi riflettendoci questi cambiamenti non dipendono solo da me, perchè la pandemia ha lasciato a quasi tutti qualcosa di negativo,  ci ha tolto la libertà di scegliere ed abbiamo tutti più ossessioni, paure e tanta solitudine.