Il ritorno degli spaventapasseri

Disegnati da Simone Bellini nel 2013

ispirati a:

Spaventapasseri 22/10/2013

Simone: uno spaventapasseri grasso, con un bersaglio per frecce come pancia, con arco e frecce per braccia, allegro e musicale

Elisa: uno spaventapasseri barocco, vestito d’argento e lustrini, in movimento, cigolante, con civette finte sulle mani

Sandra: uno spaventapasseri sereno, all’aria aperta, che non fa niente, in compagnia degli uccellini, biondo, alto, ridente…..con un po’ dei miei capelli rossi…

Patrizia: uno spaventapasseri buffo, allegro, con la faccia tonda e un cappello a cilindro nero

Ema: uno spaventapasseri infelice, con un compito ingrato che non ha scelto, bloccato in un campo che non gli appartiene.

Franca: uno spaventapasseri che atterrisce, l’uomo nero con un mantello nero e una maschera sul volto, che appare sempre di fronte anche quando insegue.

Mimma: uno spaventapasseri protetto dal freddo, pieno di paglia fino a scoppiare, con una sciarpa perché non abbia freddo, non bellissimo ma colorato

Stefania: uno spaventapasseri in casa, sulla pietra del camino, come una nonna capace di ascoltare sempre, con un vestito a fiorellini e la crocchia in una reticella

Laura: uno spaventapasseri vestito da lavoro, con abiti consunti ma dignitosi, che possa spargere semi di condivisione, come i semi del grano

Donatella: il ricordo della mamma, la sua sciarpa e il pensiero dei suoi ultimi anni vissuti insieme

Roberto: il direttore di banca senza anima,vestito grigio e bombetta nera, bastoncino in mano per camminare o per colpire: quello che si rischia di diventare.

Avatar di Sconosciuto

Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

3 pensieri riguardo “Il ritorno degli spaventapasseri”

Lascia un commento