Tele verdi

Ho giocato a moscacieca – di Carmela De Pilla

Ho giocato a moscacieca

Ho sentito una carezza amica

 l’aria rugiadosa mi baciava tutta

Ho sentito un grido d’amore

 il battito del tuo cuore mi ubriacava

Ho tolto la benda

Mille tele verdi

hanno avvolto la mia anima

E sono entrata in un sogno

I verdi

I signori Verde – di Vanna Bigazzi

Foto di jplenio da Pixabay

Il Verde se ne stava tranquillo su una panchina del Parco, pensando a se stesso:

-Sono contento di me, mi sento equilibrato, perseverante, calmo, logico, non ho nulla da temere-

In quel mentre sentì bussare dentro di sé:

-Ma cosa stai a fare! Vivi, non senti le emozioni? Il piacere, l’entusiasmo, la vita?-

Il Verde non si accorse neanche in che momento avesse abbandonato la sua pace e avesse iniziato a farsi travolgere da una persona, sopraggiunta all’improvviso,  che , guarda caso, anche lei si chiamasse Verde. Ma ecco una ventata maleodorante.

-Da dove viene questo fetore nauseabondo, acido, di putrefazione?-

I due Verde iniziarono a vacillare, svenendo avvelenati. Non si accorsero che la persona che causava queste sgradevoli sensazioni, si era impadronita di loro. Più tardi udirono una vocina:

-Sono il Verde marcio e voi siete miei prigionieri-

Appena rinvenuti un po’, non sapevano cosa fare, erano del tutto disorientati; piansero finchè una Verde tristezza non li pervase e tutti insieme invocarono la Salvezza. Tutto cambiò intorno a loro: prati scintillanti e smeraldini, farfalle, chiome di alberi che fresche danzavano al vento. Stupiti chiesero:

-Cosa succede? Chi ha portato tutta questa bellezza?-

-Sono la Verde primavera, mi ha inviato da voi il Senno, dice che siete in difficoltà e non riuscite più a trovare la strada di casa-

Affascinati da tanta bellezza, i signori Verde iniziarono ad accompagnare la bella creatura, non si ricordavano più di se stessi e, ammaliati, la seguirono senza chiedersi dove sarebbero andati a finire… Ma il Senno fece capolino:

-Di questo passo, che ne sarà di voi? Prendetevi per mano, create un girotondo, poi stringetevi al centro e lì mi troverete, non vi accorgete che così disuniti e incoscienti, rimarrete per sempre Personalità Multiple?-