La primavera della querce – di Carla Faggi

Le querce sono ancora piene di foglie, non sono ancora cadute, sono ancora lì attaccate ai loro rami impegnatissime nel tentativo di rimanerci più a lungo possibile.
Solo in primavera arrivano i germogli delle nuove foglie, sono piene di giovane vigore, hanno l’energia di una nuova vita. Ed è con la forza della passione, della fame di vita che scalzano le vecchie foglie e le spingono via.
Queste ultime forse allentano la stretta, pacificamente alcune, altre con più resistenza, comunque alla fine tutte si lasciano andare via.
È in primavera che troviamo il terreno pieno di foglie secche di quercia e non in ottobre.
Per me tutto questo fa pensare ad una metafora della vita.
I giovani spesso devono utilizzare tutta la loro forza, volontà e sicurezza nel farsi spazio in un mondo in mano agli adulti e anziani. Ci vuole tenacia e coraggio ma ci arrivano comunque con la forza del tempo.
Spesso gli anziani si fanno sostituire solo di fronte all’ineluttabile ed il più tardi possibile, non sempre pacificamente.
Perché non è facile allentare la stretta e accettare di essere sostituiti.
Ci si può allenare con la ragione, capire l’importanza di essere altro; ma con la pancia e le emozioni fino all’ultimo resistiamo.
D’altronde non sempre siamo giusti e non sempre occorre esserlo, tanto la primavera della querce arriva sempre.
Pensierino consolatorio: la foglia quando è matura e si veste di tutti i suoi colori è nel momento più ammirato della sua esistenza, come una donna che non ha bisogno di nessun ramo per essere bella, indipendente e libera.
Bella l’immagine delle foglie nel pieno della loro bellezza e della donna libera che sostiene autonomamente la propria indipendenza
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Metafora bella sulla vista,tramite la descrizione quercia e le sue foglie
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bella questa similitudine tra la foglia e la donna che non ha bisogno di nessun ramo per essere bella, indipendente e libera…bello
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” non sempre siamo giusti, non sempre occorre esserlo”
riconoscere quello che siamo, nel tempo, con il tempo….
tu foglia dai colori magici dell’ autunno, un caldo autunno, ce lo insegni…..
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