Suggestioni di Anna sulla seconda frase

Prima frase: Lo sventurato era stato anche in prigione, per un certo periodo, malgrado proclamasse la propria estraneità ai fatti.
Seconda frase: Sfogliò ad una ad una le pagine, più volte fino a che trovò quello che cercava
Terza frase: La mia mamma lavava i panni nel fiume al lume della lun
a.

FRA LE PAGINE – di Anna Meli

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            Libri, molti libri, vecchi giornali, riviste erano ovunque in quella luminosa soffitta. Tutto finiva lì, ma non c’era disordine perché tutto aveva una collocazione ben precisa, un posto dove stare e lei pensava che sarebbe stato abbastanza facile trovare quello che cercava.

            Si trattava di una vecchia lettera ricevuta dal suo ragazzo che a quel tempo prestava il servizio militare a Torino e che avevano riletto insieme un lontano pomeriggio. Si  ricordava che fuori stava imperversando un brutto temporale e loro si erano rifugiati lì su quel vecchio divano isolati dal mondo e occupati in letture diverse; ed era allora che dal libro di lei era scivolata quella lettera destando la loro curiosità.

            In quel momento un fragoroso tuono  secco ed improvviso aveva fatto spegnere la luce e loro, un po’ per gioco, un po’ perché l’atmosfera sembrava essere quella giusta, non potendo leggerla avevano provato a turno ad indovinare quello che poteva esserci scritto.

Aveva iniziato lui: -Caro amore mio, sono trascorsi solo pochi giorni e mi manchi tanto!…-

-Eh no, questo volevo dirlo io!- aveva ribattuto lei.

E ancora lui: Per favore aspetta il tuo turno, non è corretto interrompere.

E lei: – scusa non volevo. Vedi chi parte secondo è sempre svantaggiato!-

            Meno male che in quel momento la lampada si era riaccesa e quel gioco che stava trasformandosi in una vivace discussione si trasformò in un tenero abbraccio. Insieme lessero la lettera in dolce complicità e insieme decisero di lasciarla in quel libro.

            Ora, dopo tanto tempo, rimasta sola con i suoi ricordi, cercava il libro e la lettera per poter rivivere quel tempo e rileggere le frasi ingenue, pulite e dolci di ragazzo innamorato. Ne aveva proprio bisogno e, se anche la ricerca si mostrava abbastanza faticosa, l’avrebbe fatta, avesse dovuto tirar giù dallo scaffale ogni libro  e sfogliato ogni pagina!

Per Luca la frase da scegliere è la terza

Prima frase: Lo sventurato era stato anche in prigione, per un certo periodo, malgrado proclamasse la propria estraneità ai fatti.
Seconda frase: Sfogliò ad una ad una le pagine, più volte fino a che trovò quello che cercava
Terza frase: La mia mamma lavava i panni nel fiume al lume della lun
a.

“La mia mamma lavava i panni nel fiume al lume della luna” – di Luca Miraglia

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…Non era un bel periodo: sfollati in una terra ardua e sconosciuta.

Lontani sì dal pericolo immediato, al sicuro forse dalle catastrofi, abbandonati certamente al proprio destino incerto e senza radici per chissà quanto tempo ancora.

…Non era un bel periodo: gli uomini lontani a salvare non si sa bene chi o cosa, le donne impegnate a fare da collante a quei cocci di umanità dispersa, reinventando quotidianamente una qualche parvenza della normalità perduta, noi bimbi frastornati da un mondo prevalentemente incomprensibile.

…Non era un bel periodo: avvezzi ad una certa dignitosa comodità, adesso ogni incombenza del vivere quotidiano portava la sua brava dose di fatica, e tutti ma proprio tutti, dalla più anziana e claudicante al più piccolo bimbetto caracollante, si davano da fare per tirare avanti.

…Non era un bel periodo: nonostante la bellezza di quei luoghi sparsi in un chissà dove dalle mille sfumature di colore, la luce del giorno sembrava illuminare solo il disorientamento e la fatica dei cuori.

Solo la notte pareva portare un po’ di quiete alle anime incerte di quel periodo.

Anche la mamma sembrava ritrovare il suo sorriso calmo e accogliente: a volte la spiavo prima di dormire mentre curava le ultime faccende o quando talvolta andava a lavare i panni al fiume al solo lume della luna.

I suoi movimenti lenti, la sua espressione finalmente quieta mi davano la speranza che potesse arrivare davvero una buona notte…

Daniele sceglie la seconda frase

Prima frase: Lo sventurato era stato anche in prigione, per un certo periodo, malgrado proclamasse la propria estraneità ai fatti.
Seconda frase: Sfogliò ad una ad una le pagine, più volte fino a che trovò quello che cercava
Terza frase: La mia mamma lavava i panni nel fiume al lume della lun
a.

Le pagine dell’Enciclopedia – di Daniele Violi

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Ricordavo che quelle figure disegnate e quelle foto che mi raccontavano dei Babilonesi si dovevano trovare sicuramente nei primi volumi di questa Enciclopedia, che ha girato tutti i piani, le tavole, i letti e tutte le stanze di casa mia, quando ero piccolo ed iniziavo le Scuole elementari. Sì, questa raccolta di volumi, fonte di curiosità dopo essere stata completata con tanto piacere sia di Mio Padre che di Mia Mamma, aveva poi negli anni avuto la necessaria rivisitazione di noi 5 figli e figlie, 3 maschi e 2 femmine che hanno attinto come me e sicuramente stampato nei meandri delle proprie capacità di apprendimento, ogni pagina di questa grande raccolta di storia e geografia che ci dava allora l’opportunità di imparare tanta cultura, e una buona possibilità  di potersi anche poi confrontare come un gioco con i nostri genitori; loro, tramite noi figli e figlie, imparavano a loro volta tante belle notizie e conoscenze. Insomma poi alla fine la Mia Mamma, dietro mia richiesta riuscì sfogliando anche Lei a trovare la pagina con il bel saggio sui Babilonesi. Sì sfogliando le pagine di ogni volume, era sempre tutto un Conoscere, come il suo Titolo di Enciclopedia.