




Personaggio 1
Aveva la mania di conservare tutto Luigi, non era bello, il naso largo e un po’ schiacciato stonava con il viso lungo e spigoloso e gli occhi neri si perdevano quasi da quanto erano piccoli.
L’unica nota piacente era il sorriso sincero, dolce e un po’ malinconico che lo portava a diventare amico di tutti, sapeva di essere brutto e questo difetto aveva accentuato in lui una simpatia che tutti apprezzavano. (Carmela)
Personaggio 2
E’ nata in un paese del Sud, uno di quelli in cui tutti conoscono tutti. La più piccola di 5 fratelli, tutti molto più grandi di lei.
Ha dovuto fare a pugni con la vita, fino da piccola, per farsi considerare. Si sentiva, ed era, invisibile. Né bella, né brutta. Né grassa, né magra, era di un normale che tendeva all’insignificante.
Capelli ricci, grossi e castani, di quelli che non si domano nemmeno a cannonate. Doveva inventarsi ogni giorno nuovi sistemi per tenerli a bada. Di tagliarli non se ne parlava. L’unica volta che l’aveva fatto, per insistenza di sua madre, si era ritrovata con un palloncino setoso in testa, una via di mezzo fra il casco di un palombaro e quello di un astronauta. (Nadia)
Personaggio 3
Alto quel tanto che non è troppo
Un viso ossuto dalla carnagione di un oro bronzeo, frutto di un sole buono…quasi lontano.
Le labbra imbronciate, semichiuse.
Un filo di barba un po’ voluta, un po’ cialtrona.
Mani grandi, segnate qua e la da graffi vecchi, piccoli segni bluastri sulle falangi, le unghie, solo anonime falci mangiate dalla terra.
Sorrideva!! Sorrideva?… al suo arrivo il sole per primo abbassò la guardia, su una sensazione….di freddo…(Rossella G.)