Suggestioni di Patrizia davanti a un mazzo di rose gialle

Rose gialle – di Patrizia Fusi

Un amore intenso in giovane età, troppo giovani per avere un percorso comune, desideri diversi, impegni diversi.

Il tuo perderti in un altro amore.

Tanto dolore.

La vita rivoluzionata, tanta fatica nell’affrontare il nuovo quotidiano, fatica nel riemergere.

Il risveglio da questo  abbandono , il ritrovarsi come persona, riprendere autostima come donna.

Nuove amicizie, nuovi turbamenti, vedere il mio cambiamento negli occhi degli altri.

Torna il sereno intorno a me, ho vissuto tante cose belle e emozioni forti anche senza di te.

Quando ti ho visto da solo e tu mi hai ricercata, mi sono resa conto non ti avevo completamente dimenticato, mi eri rimasto in un angolino del mio cuore.

Abbiamo scelto di avere un secondo tempo da vivere insieme.

Ci siamo regalati un mazzo di rose gialle.

Suggestioni di Anna davanti a un mazzo di rose rosa

PROFUMO DI ROSE ROSA – di Anna Meli

            Era una strada antica e polverosa dove passavano poche persone e mezzi per lo più legati alle necessità dei contadini che vi abitavano; un’arteria che attraversava i campi gialli di grano in estate e verdi intensi a primavera mettendo in comunicazione vari poderi. Ai lati, oltre alle erbe spontanee, in un punto preciso, addossata ad una rete rugginosa  messa lì come confine, una pianta di rose piccole e profumatissime si appoggiava in modo gentile.

            Molte persone si erano provate a coglierne qualcuna, ma gli steli coperti da una peluria spinosa li aveva convinti a lasciar perdere. Dopo tanti anni tutto si era trasformato: asfalto, muretti riparati, grandi cancelli all’ingresso delle case coloniche che erano diventate autentiche ville. Non si sentiva più l’odore del legno di ulivo bruciato, erano sparite anche le concimaie. La pianta di rose però era sempre là, appoggiata e sostenuta da un muretto. Non si era arresa e ancora regalava il suo profumo. Qualcuno forse l’aveva apprezzata e difesa.

            Mi trovavo da quelle parti in un momento particolare della vita in cui abbiamo bisogno di ritrovare, di rivivere, di ricordare e così ho ripensato a te amica di allora rimasta nel mio cuore. Quante volte abbiamo passeggiato insieme condividendo i primi segreti amorosi, le delusioni che passavano in un batter d’occhi, le risate, le discussioni, quell’amicizia che ci faceva sentire appagate e sicure!

            Poi la vita ci ha allontanato e portato a fare scelte diverse; ci siamo incontrate ancora per un po’ pian piano tutto è scivolato via. Ho qui il tuo numero di telefono…provo a chiamarti…ancora uno squillo. Sarà ancora attivo questo numero?…- Pronto?-  La tua voce è la stessa di allora, allegra e vivace. Ti ho detto dove mi trovavo invitandoti a raggiungermi. Non ci speravo ma hai accettato. Ora sei qui, cambiata? Non più di quel tanto. Ci siamo abbracciate e poi tante parole, tanti racconti e la promessa di un’amicizia rinnovata nel tempo, come il profumo di queste rose.