
Ispirato a: “Allegria , foglia verde caduta dalla finestra” – di Roberta Morandi
Allegria, modo d’essere, momento magico e talvolta molto forte, quasi sopra le righe.
Si riconosce subito.
A volte no.
Quante sfaccettature ha l’allegria? Infinite, come infinite sono le situazioni che inducono ad essere allegri. Opportunità da cogliere al volo.
Come può una foglia, che impalpabile senza un fruscio evidente, scende da un albero e appare nel riquadro di una finestra, come può generare allegria?
Mi fa pensare alla vacuità delle cose. Un attimo prima quella foglia era sul ramo di un albero, consapevole di far parte di un tutto e un attimo dopo voleggia verso una fine apparente, e solo dopo si rigenerera` alle radici del suo albero.
Un passaggio da una forma ad un’altra, da uno stato ad un altro.
Ogni mutamento comporta comprensione prima di accettazione e l’allegria è un modo di comprendere e di accettare.
Una foglia che cade è solo l’inizio di tante altre che poi seguiranno in una danza prima lenta, poi, a mano a mano più vorticosa e incalzante, una volta a terra suoneranno una musica frusciante e allegra di rinnovamento.
Siamo così noi donne, basta il fruscio di una foglia che cade per tornare a giocare con ritrovata allegria.



