Due voci – di Patrizia Fusi

Voce di Maria
La sua era una voce rassicurante di tono basso, di colore rosa sfumato sul giallo dorato colore autunnale, quasi mai forte anche quando si arrabbiava.
Il sentirla mi rilassava e mi conciliava il sonno, voce morbida.
Delle volte voce rassegnata, dismessa, triste nei toni.
In una occasione, sconsolata, piena di preoccupazione, di tono basso, in quel caso la voce era di colore grigio, mi diede pesantezza.
Quella voce descriveva come lei aveva vissuto l’essere donna, i doveri, gli obblighi e i condizionamenti .
Voce di Ovidio
La sua voce era forte squillante un po’ spavalda, calda, mi faceva sentire protetta, aveva il colore rosso come il sole d’agosto.
Era una voce scanzonata come un uomo adulto sicuro del suo essere.
Squillante allegra , in quella occasione ,voce felice , che mi diede leggerezza. Il tono della voce descriveva come lui si approcciava alla vita da maschio.