Il canovaccio di Daniele

Il canovaccio dalla Calabria – di Daniele Violi

Frase ispiratrice: Quel canovaccio di canapa che da tanto tempo vedo abbandonato in terrazza

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….Quel canovaccio di canapa che da tanto tempo vedo abbandonato in terrazza, dicevo tra me e me, mentre stendevo la biancheria, mi fa ricordare che tempo fa avevo vissuto un momento di ritorno al passato che nello stesso momento si traduceva anche in un pensiero suggestivo. Il desiderio di poterlo maneggiare e avere successivamente la capacità e la maestria di rendere questo manufatto di creatività, di mani laboriose e gentili, vivo e ancora protagonista della quotidianità che ci circonda in casa e in cucina, per i momenti che possiamo dedicare a noi stessi, al nostro benessere.

Il canovaccio, che mia Madre mi ha poi raccontato aveva tessuto all’età di 14 anni, ha una tessitura corretta, senza smagliature e grossolanerie. Il colore crema scuro dà un senso di calore come il colore di una giacca sahariana, che ricorda le giornate calde in un paesaggio tipico della Calabria, dove tra rocce e pianori si aprono valli come canyon, intervallate da colli e terrazze frutto del lavoro di generazioni che hanno ricavato dalla terra tutto. Tutto il loro mondo di vita, che oltre al cibo, quel mondo di allora, chiedeva tessuti per coprirsi e recipienti e utensili e strumenti, che con l’arte tramandata da artigiano ad artigiano, con sapienza si realizzavano. Queste mani d’oro riuscivano ad soddisfare le esigenze e le necessità di vita di tante persone che vivevano nell’indigenza del secolo scorso e nei secoli precedenti. Un canovaccio di vita che parla ora, e che mi parlerà ancora.

Ho restaurato la trama e i pizzi laterali con passione, con la voglia di vederlo ancora giovane e forte a parlarmi della mia Mamma e della vita che lui ha visto con i suoi occhi scorrere in tanti anni.

Canovaccio ti promuovo in bella copia.

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Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

3 pensieri riguardo “Il canovaccio di Daniele”

  1. ..Calabria terra tessuta tra mare e monti…nodi sciolti e risolti…

    il canovaccio che incontra Un uomo attento, mani forti e delicate al tempo stesso, che accarezzano un tessuto che ha per trama la vita è per ordito l’ amore…..

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  2. Un canovaccio parlante tessuto da mani d’oro sapientemente e amorevolmente restaurato per continuare a parlare ancora a lungo! Bello il canovaccio e bello il racconto

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