Posso scrivere i versi più tristi questa notte.
Scrivere, ad esempio: «La notte è stellata,
e tremolano, azzurri, gli astri, in lontananza».
Il vento della notte gira nel cielo e canta.
Posso scrivere i versi più tristi … – di Rossella Gallori

1 = Posso scrivere i versi più tristi:
Quelli da ridere, quelli che non ami, quelli che fanno sganciare la gonna, per poi correre in bagno.
Quelli che fanno spuntare sorrisi tra le mutande…ed era ieri.
2= Scrivere la notte stellata:
No stasera no, sono troppo incazzata, ho bruciato la cena, cucinata da schifo, dovrei parlare di stelle? A te poi? No, né ora né mai.
3= Tremolano azzurri gli astri:
Una veggente con la gonna di stracci, gli orecchini quasi d’oro, le ciabatte rotte per i troppi passi, mi indicò una stella, miope di sogni finsi di vederla…oggi di lei mi resta il fastidioso tremito, nell’ azzurro bigio e ligio con un intenso sapore di cenere.
4= In lontananza il vento della notte:
Quel vento che anche quando non c’ è mi tiene sveglia, che mi fa freddare i sensi, quel vento notturno che smuove i sassi nei reni, che mi scompiglio il cuore.
5= Gira nel cielo e canta:
Una canzone vecchia di anni, di note…
La cantavo per me
L’ ascoltavo per te
Si è persa tra le urla della folla, quella melodia, l’ ho forse solo immaginata quella ninna nanna, quell’ abbraccio, quell’ amore…….
1= posso scrivere i versi più tristi:
E baciarti sulla bocca e baciarti ancora sulla bocca, per farti tacere.
2= Scrivere la notte stellata
…con la fronte schiacciata sul vetro appannato, vedrò gocciolare i nostri nomi.
3=Tremolanti azzurri gli astri:
Ed io piango disastri
Non è mai domani
Gelate le dita di queste mie mani.
4= In lontananza il vento della notte:
Fa risuonare le tue botte,
quel tuo volermi bene facendomi male,
solo per stare insieme.
5= Gira nel cielo e canta
È stonata, non conosce spartito, misero il libretto…mi ha ucciso il direttore d’orchestra, con la sua bacchetta a forma di rosa, rosa spinosa, petali rosso sangue…..
“3= Tremolano azzurri gli astri:
Una veggente con la gonna di stracci, gli orecchini quasi d’oro, le ciabatte rotte per i troppi passi, mi indicò una stella, miope di sogni finsi di vederla…oggi di lei mi resta il fastidioso tremito, nell’ azzurro bigio e ligio con un intenso sapore di cenere.” Davvero bellissima immagine!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Un’immagine più bella dell’altra in un susseguirsi senza fine
Dalla fine si passa a un nuovo inizio e sarà sempre un inizio diverso!
“Vedrò gocciolare i nostri nomi con la fronte appoggiata sul vetro appannato”, troppo bello!
"Mi piace""Mi piace"
la capacità di prendere le frasi del testo, componendo su ognuna belle poesie, sento amore sofferto
"Mi piace""Mi piace"
dieci incipit di altrettante storie, ognuna con suo senso e direzione, che ciascuno può “immaginare” con la propria inclinazione… libere parole che costruiscono storie libere…
"Mi piace""Mi piace"
Rossella sei un mito.Brava!
"Mi piace""Mi piace"
Ross intreccio di versi e di immagini.La scomposizione dei versi di Neruda geniale.
Il suo doppio negativo con quella rosa che stilla rosso sangue completa il quadro di una gran bella pagina di scrittura creativa.
"Mi piace""Mi piace"