La frase “Rammenta e rammenda” per Daniele

La lunga vita del canovaccio – di Daniele Violi

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Quel canovaccio di Canapa che da tempo vedo abbandonato sul tavolo di marmo in terrazza, deve avere un compito ancora da svolgere. Troppo facile finire la sua vita come un cencio qualunque.

Bucherellato in alcune parti, sfibrato ai bordi, la fibra della trama, così forte ha comunque per decenni assorbito e rimosso tutte le possibili sostanze che in cucina passeggiano nei piatti e sui lavelli dove la vita nostra è scandita dal cibo dei piatti fumanti e dalle tovaglie sui tavoli che ci donano gioia di assaporare gusti profumi e calore che l’amore di chi cucina ci regala. Tutte le volte che il canovaccio ha potuto rendersi utile, appeso poi ad un gancio, ha potuto osservare lui, proprio lui, quanto era stata importante l’opera che a lui veniva richiesta. Si sentiva soddisfatto, ora di aver accarezzato tutti i piatti, i bicchieri o aver sentito il contatto con il marmo del tavolo e magari di aver sopportato il sonno di padelle abbandonate a capo in giù  con le gocce da smaltire. É questa la vita del canovaccio. Ora in pensione e con i bordi sfilacciati e pertugi tra la trama, ora ci penso io a dargli una vita migliore. Voglio che viva ancora e ci e mi rammenti lui come é nato, chi ha voluto crearlo e quindi mi dedicherò a lui, e con un buon rammendo tramite le sue stesse fibre passerò a rammentarmi la bellezza della Vita e della Persona che era mia Nonna Angela, che lo ha tessuto. Dopo voglio vederlo; lo metterò sul tavolo. 

Una frase allegra ci fa sorridere con Sandra: “Ciaccole fasulle senza senso”

CIACCOLE FASULLE SENZA SENSO di Sandra Conticini

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Ohhh lei bel giovine icchè l’ha da dire che siamo qui a ciaccolare da stamani!!!Che gli sembra senza senso essere in apprensione perchè il gattino della poera Liliana l’è scappato e un si ritrova più?!

Nel testamento aveva scritto espressamente che lo lasciava a noi tre e quando l’ultima di noi la morirà, se Milo c’è ancora, lo porterà in quella pensione che lei conosceva e che li trattano da re. Icchè la crede e la gli ha lasciato anche l’eredità e bisogna governallo bene, croccantini di prima qualità, medicine per la tiroide e controlli dal suo veterinario di fiducia. Bisogna fare perbenino perchè quando l’ eredità l’è finita e si deve pagare noi… che ha capito?

A lei queste cose gli sembrano senza senso?

-O dove sarà infilato l’è da ieri che un si vede!

-Via per farmi perdonare vi darò una mano a cercarlo!

Dopo essersi consultate le tre amiche decidono di accettare l’aiuto.

Si sente un urlo: Trovato! Trovato!

Oh dove l’era?

Sotto la macchina del postino con una gattina tutta bianca dal pelo bianco a godersi la vita!

Mica grullo!!! La Liliana la non la faceva mai uscire di casa per paura che un tornasse!!!! La un voleva rimanere sola!!!