C’è la Sandra – di Sandra Conticini

Ero una ragazzina timida, chiusa, vergognosa, allegra. Le risate spensierate si sentivano. Quando andavo da un’amica i vicini dicevano: C’è la Sandra.
Poi la vita mi ha messo alla prova, mi sono un po’ aperta, ma è arrivata tristezza, senso di fastidio continuo.
Il tempo trascorso, l’età mi hanno aiutato a non ascoltare giudizi altrui, tranquillizzarmi un po’.
Vorrei trovare la pace , ma è difficile.
Cerco di sdrammatizzare la vita ma dentro sto male, mi aiuta il tempo che passa.
Sto bene quando vedo mia figlia felice.
Amo stare in compagnia, chiacchierare con amici, persone che mi dimostrano affetto.