Sette vite per una donna – di Carla Faggi

Sono nata a Settimello. Di sette mesi. In settembre.
Per questo mi sento particolare.
Girovaga, irrequieta, volubile fino a quarant’anni.
Tranquilla, appagata, amata dai quarant’anni.
Coraggiosa perché so cambiare idea.
Mi sono laureata, poi ho capito che avevo sbagliato tutto.
Vado in fabbrica a fare l’operaia. Dopo un mese mollo. Comprendo che si può essere proletari anche come intellettuali.
Mi invento un lavoro, imprenditore edile. Amplio il mio appartamento e lo trasformo in quattro piccoli appartamenti. Li affitto, vivo di rendita.
Momentaneamente mi piaccio. Vorrei ampliare anche il mio tempo per vivere di più questo mio ora.
Ah ah,olè!Non è che tra le altre cose tu abbia fatto anche la “torera “?!🤱👏😉
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