Pietra magica – di Tina Conti

Colori intrecciati, mescolati armoniosi, forma piatta, liscia, ovaleggiante.
La natura fa cose meravigliose, impossibili da imitare.
Geniale nella sua invenzione, ci fa sognare, riflettere, stimola la nostra Italia
Ci incoraggia a inventare situazioni, ambienti, storie.
Sopra un pavimento sconnesso, luminoso e colorato di toni ambrati e dorati, litigavano due figure, intorno cantavano e svolazzavano stormi di strani uccelli.
La pietra rotolava e sobbalzava, oscillava come mossa da uno strano potere.
Cataste di legname di varie forme e tonalità in bilico, si accatastavano formando un grande cumulo. In fondo alla grande catasta, una pietra luccicante a forma di cuore sembrava reggere tutto quel peso da sola, emetteva raggi luminosi e bagliori accecanti, intorno, folate di vento facevano rotolare due foglie gemelle.
Roteavano nell’aria si alzavano e salivano in alto fino a scomparire
Tornavano a terra cercavano la pietra, spaventate si allontanavano di nuovo.
Nuvole grigie affollavano il cielo, il vento sempre più impetuoso strapazzava ogni cosa, foglie volavano sulle pietre, sui muri, sul lago.
Le foglie gemelle si posarono a terra, ripartite da un tronco caduto, calme, sicure, fiduciose, aspettarono la pioggia.


