Caffè, non solo per me – di Rossella Gallori

Lui si scalda, mi scalda, mi consola, lo preparo per altri, altri che forse appariranno, busseranno, entreranno direttamente in cucina, altri che non ci sono piú e sono lì seduti con me….
Ė l’ora di oggi, l’ora di sempre, lui bolle, spesso esplode, schizza fuochi d’artificio color caramello, io sorrido perché lo amo, San Giovanni sempre, se non sempre, spesso!
È una tradizione di famiglia, un Gallori D O P una certezza, un antidolorifico per cazzate, dispiaceri piccoli, per ricordi belli, un asciugalacrime.
Ho guardato l’acqua con amore, cercato la polvere più nera, acceso il silenzio della mattina, il mio scacciasogni brutti! Il mio ci sono e ce la faccio, bene o male….
Poi arriva, è pronto, c’è la macchinetta di ieri fredda, quella di oggi caldissima, quella di domani, che una volta era rossa, apro le braccia di vetro e legno, le rose mi guardano in un buongiorno stropicciati, vedo facce lontane già cotte dalla fatica, quasi grido:
Un caffè????
Dice a me, a noi???
Si ve lo porto!
Ed esco con un pigiama che non lo è, con il sogno che qualcuno mi sorrida, mi guardi negli occhi e dica grazie.
Io Dimitri, dice lui
Io no, dico confusa, io Rossella, aggiungo.
Io Lenno, tu Rosella…e la mia esse si perde, tra labbra straniere.
Saluto, mentre incontro lo sguardo del mio vicino, che era un bimbo bellissimo, 50 anni fa ed è un uomo niente male: vieni da me per un caffè?
Annuisco, nascondendo tazzine colorate, tra le foglie d’alloro!
Lo raggiungo e giù caffè, amori, divorzi, vecchi troppo vecchi, figli giovani a vita, mogli scadute, mariti beh mariti, spezzatini bruciati, idee politiche…e quel profumo di caffè che ci unisce e ci lega se pure per pochi minuti, tra un suo ieri più recente tra lego e bici, ed uno mio così lontano che quasi non ricordo.
Caffè una magia per tutti, una cosa semplice, che quando non c’era era un’ altra epoca ed ora che c’ è, è oggi, ed io ci sono!
Un caffè?
A che ora vieni?
Zucchero?
Salgo?
Scendi?
Caffè sempre, nel silenzio di ricordi agitati, nel rumore di pensieri inchiodati con lucidi chicchi profumati di terre lontane…..
Ps: non prendo caffè con tutti…
Caffè, una magia

