Il silenzio al tramonto: Patrizia

Il rumore del tramonto – di Patrizia Fusi

Vedo il sole di fronte a me, fa capolino tra striature di nuvole, circondato da una scala di colori dal rosso intenso al giallo, il cielo è pieno di colori.

L’aria è tiepida, piena di tanti profumi di campo, la luce è più dolce e colorata, accarezza le piante, sulla collina alle mie spalle, coperta da alberi con le foglie di colore ambrato, i raggi del sole brillano e tutto è dorato.

 Le ombre si fanno più lunghe e una leggera brezza mi sfiora il viso.

Tutto quello che mi circonda sente che siamo alla fine della giornata e si sta preparando per la notte.

I piccoli fiori chiudono le corolle.

Nel groviglio di alberi, rovi, vitalbe, edera e altri arbusti anche il cinguettio gli uccelli si affievolisce.

Solo lo scorrere dell’acqua è sempre uguale, cambia suono secondo il percorso che fa o degli ostacoli che trova, diventa gioiosamente rumorosa nelle cascatelle delle pescaie.


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Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

4 pensieri riguardo “Il silenzio al tramonto: Patrizia”

  1. Cara Patrizia sento odore di “Poesia”in questa tua composizione molto bella, un tripudio di colori, di luci, di suoni e poi l’immagine dell’acqua che cambia musica a seconda del percorso, un po’ come noi umani sensibili ad ogni variante.

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  2. Un modo delicato, il tuo, di descrivere un tramonto che annuncia la notte, con l’ acqua come colonna sonora di un sonno tranquillo.

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