Piume – di Patrizia Fusi

Non sono riuscita a trovare delle piume nei posti dove vado a camminare, me le sono fatte dare da mia figlia, una è una penna rossa per scrivere, l’altra di fagiano, color avana con delle striature più scure, ho cercato di farla volare, ha un volo diritto e rigido, cade subito non volteggia.
Io vorrei essere una piuma leggera, morbida, soffice e bianca, lasciarmi andare, farmi portare nei miei sogni, che non sempre conosco.
La casualità e la mia voglia di conoscere mi ha fatto incontrare il gruppo delle Matite, che mi ha fatto volare con la fantasia, mettere su carta le mie emozioni, con alcune incertezze, ma la tenacia mi ha fatto continuare.
Non voglio chiuderla in un libro la mia piuma, vorrei farla ancora correre leggera, da un’emozione all’altra, vorrei che mi accompagnasse ancora nei miei sogni.
