La foto 2 di Tina

Le figlie curiose – di Tina Conti

A chi assomigliavano quelle due ragazze non lo capiva certamente.

In che situazioni lo cacciavano ogni volta!

Lui , timido e silenzioso, amante del suo lavoro e del  paese, si trovava questa volta proprio nella condizione più  assurda.

La macchina, ferma e impantanata vicino al torrente, nessun punto di riferimento salvo quelle rotaie!

Da quante ore camminavano  non se lo ricordava neppure, per la fretta di uscire dalla macchina, con l’acqua  che si faceva sempre più minacciosa, si era dimenticato il giaccone e aveva afferrato una coperta.  

Si erano precipitati fuori, lui, già infreddolito.

Non era facile camminare sull’acciottolato, aveva i piedi doloranti, sentiva il bisogno del bastone che ormai usava più per   scoraggiare gli altri a fare richieste azzardate che per vera necessità.

Loro erano allegre e divertite, a lui mancava il fiato, si chiese perché aveva acconsentito a seguirle.

Nel laboratorio caldo e confortevole più della casa che amava e curava personalmente e non  permetteva a nessuno di pulire, la polvere si sarebbe infilata nei preziosi ingranaggi.

Lo aspettava il suo amato lavoro.

La sera prima aveva preparato le due rondelle del vecchio  quadrante nero e oro e le lancette della pendola tirolese erano state messe sotto la pressa, con i  colori a smalto aveva ricostruito i personaggi dell’orologio del municipio.

Era orgoglioso, con le foto del sindaco, le figure erano proprio vicine a quelli originali, la notte aveva sognato il padre, che orgoglioso lo abbracciava.

Pensava che sarebbero tornati a casa dopo poche ore.

Aveva fame e sentiva voglia del caldo latte  e caffè che si concedeva a meta’ pomeriggio, prima di andare a fare un giro per il paese, incontrava il fratello e gli amici, questo era il suo conforto, si sentiva parte di un mondo adatto a lui, osservava il tempo, le montagne, i boschi che cambiavano aspetto con le stagioni, respirava a pieni polmoni, questa era la sua vita.

Non avrebbe cambiato niente  delle sue abitudini, se non fosse stato per quelle due ragazze, agitate e inquiete, sempre alla ricerca di novità.

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Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

2 pensieri riguardo “La foto 2 di Tina”

  1. Cambiare qualcosa nella nostra vita abitudinaria? Con qualche anno sulle spalle verrebbe voglia di no, comunque la vita chiama,guai a non rispondere. La voce dei giovani ci è indispensabile.
    Un bel brano Tina.

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