Noir estivo

Semplicemente un fatto… di Rossella Gallori

Amerihhhha (America) vieni le paste si diacciano…
Chissà a che madre è venuto in mente di dare un nome simile ad una bimba, una bimba di periferia, una periferia a caso…nord, sud, est…ovest…
Un posto con un fiume che è un po’ mare, ed un area verde che sembra bosco, con le villette nascoste, con i macchinoni posteggiati bene, dove “ c’ è di tutto” come dappertutto.
La scuole giuste, la gente quasi tutta bella, un barretto che è una tabaccheria, una pasticceria buona ed un paio di localini un po’ spacciosi, che tutti lo sanno, ma nessuno lo dice…
La cronaca era stata ben foraggiata negli anni passati da gente che entrava ed usciva, diciamo che aveva fatto della galera una dependance, dove si erano unite ai banali borseggiamenti, qualche morte seria.
Poi il silenzio totale e per miracolo si parla bene del rione: oh lo sai, li ci sta il magistrato…..quello hai capito chi…..!!!! C’è tornato il professore, ha rimesso la casa dei nonni….!!!hanno aperto un bel locale….si mangia benissimo, c’ è la piscina…..
Ed il regista….l’attore…il geriatra….
Così per anni, facce di tutti i colori, giorni normali….normali come…come ieri che dopo due giorni han trovato un povero Cristo, morto “ per malore” pieno di pugnalate…..in un posto dove tutti sanno anche sei hai un neo in un posto che non si vede; nessuno ha visto e sentito nulla….ed allora comincia la gara: io lo conoscevo però…io nn l’ ho mai visto…eh mah era stato in galera….eh ma lavorava…ma dove…pagava sempre il caffè, ma a chi?
Ed allora diventan tutti delinquenti, tutti spacciatori, tutti assassini…
Filastrocche strane echeggiano sui marciapiedi: si ritorna ai bei tempi…eh ci s’ammazza.
Oppure
Noooooo io non sto lì sto un po’ più in là, non conosco nessuno.
O anche
Eh lo dicevo io che era strano….era un calciante
Come se, dico io, tutti quelli strani andassero accoltellati, chi gioca al “ calcio storico” sia uno spacciatore…come se chi sta sul marciapiede destro è nulla e quelli sul lato sinistro son qualcuno…
Strana la vita, intanto lui è morto e l’ eco rimbalza da un semaforo all’ altro…sieeeee…maccheeee…voci che narrano di un fatto….che non conoscono, semplicemente un fatto…

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Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

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