Mi piace cambiare – di Carla Faggi

Imparerò l’inglese, mi tingo i capelli di rosso, metterò un vestito lilla, andrò a scuola di tango!
Mi piace cambiare. Mi piace cambiarmi.
Anzi, mi piaceva cambiare.
Ho cambiato indirizzi di studio, paesi dove abitare, uomini, amicizie, interessi.
I miei genitori erano disperati, non ti si sta mai dietro , mi dicevano, deciditi a crescere, torna a casa!
Ma io andavo: la Francia, il Libano, l’Africa, poco l’Italia.
E cambiavo fidanzati, mariti, compagni.
I miei erano sempre più disperati. Ma io correvo, andavo, cambiavo.
Mi piaceva anche cambiarmi.
Capelli rossi, neri, lisci, ricci. Corti e lunghi.
Poi con i capelli neri e lisci arrivai in quel di Bagno a Ripoli.
L’uomo che mi accolse mi piacque tanto e lì restai.
I miei erano felicissimi.
Sono quasi trent’anni che sto con lo stesso uomo, nello stesso posto, con i capelli quasi sempre bianchi e corti. Qualche momento di follia in azzurro o rosa, ma poi orgogliosamente bianchi.
E’ facile cambiare di fronte agli eventi belli, e trovare un amore è evento bellissimo.
Di fronte a quelli brutti è inevitabile ma difficile e trovare un virus è evento bruttissimo.
Quindi: cambiamento in progress, aggiornamenti in corso.
Ah ah,sei sempre una girandola di scintille,starti dietro è difficile ma affascinante!
"Mi piace""Mi piace"
Un racconto musicale, c’è il fruscio della gonna lunga, il tintinnio degli orecchini, sembra quasi di udire l’ impalpabile rumore di una ciocca di capelli color fucsia…
"Mi piace""Mi piace"
Vulcanico tutto questo vortice di cambiamento,rassicurante anche un punto fermo.
"Mi piace""Mi piace"