Le allegre comari – di Tina Conti

Come fate, non le so, a me non riesce lavorare a maglia tutti i giorni, mi manca il tempo. Oggi Giovanni mi ha portato dall’orto tutto preparato ma in cucina ci metto tanto tempo, il desinare era lungo, il papero quest’anno era grosso e ho dovuto faticare per metterlo in pentola.
Poi sono venute le ragazze a cercare le cose per la commedia. Hanno rovesciato tutto il baule, risate, da morire, si sono provate tutto, le camiciole, le calze di cotone e i cappelli. Ma ve lo ricordate voi il mio cappello per il matrimonio dell’Agatina? Come stavo bene, a me i cappelli hanno sempre donato.
-Sii Rosa. , ricordati di girare il papero senno ti si brucia. Rosa, ci sono andate anche le tue nipoti in paese, la macchina era piena
:- se la prendono comoda,vanno al bar, dalla profumiera, non sono mica come noi che si doveva fare sempre tutto di corsa, e poi non si avevano soldi da buttare. Quante cose si facevano da noi!