
Il diario per finta – di Tina Conti
Nonna, cosa stai scrivendo? Chiede EMMA rimandata a casa dalla scuola per un mal di pancia
Un diario per finta!
Non mi sembra per finta perché io vedo le parole sul foglio
Scrivo le cose che mi succedono in un giorno, cose buone e meno buone.
Prova a dettarmi le cose tue, buone e non.
Mi sono portata il libro degli animali e ho scelto il cane che voglio!
Mi scappa da vomitare, questo non è buono!
Domani non vado a scuola, questo proprio mi piace.
Con la nonna ho dipinto tutta la mattina! Questo è stato divertente.
Emma poi è andata a riposarsi e si è addormentata, mi aveva fatto una confidenza alla quale ho pensato tanto e il giorno dopo ho scritto questo.
E poi?………
Mi domando cosa ricorderà lei di noi due, del nostro stare insieme, del nostro rapporto, delle cose fatte insieme, della casa di tutti i giochi, pensati per stare all’aperto, del mio modo sbrigativo e pratico per le cose della vita.
Poi però con loro, i nipoti so anche essere sensibile, accorta.
Ecco che ho scovato un suggerimento per il suo segreto: un sacchettino magico.
I cuginetti vi hanno curiosato dimostrando interesse e desiderio per averne uno uguale.
Ho promesso che se necessario lo avranno anche loro.
Appena pronto ho consegnato a Emma il sacchetto e sono andata a portarglielo di persona. Era sotto la doccia….
Nonna, mettilo sotto il letto!
Mentre era nell’acqua, ho ricevuto un bacino tutto molle, era sorpresa per quel piccolo regalo pensato tutto per lei.
Mi rimane però questa domanda…. E poi?
Tutta la nostra energia, il nostro amore, il pensiero, il genio che è in noi?
Noi cosa siamo? Cosa resta, siamo energia che rimane nel tempo , si muove e rimarrà nell’universo?
Sicuramente un diario vero o per finta ci aiuterà