Bricolage insieme – di Chiara Bonechi

“Bello il tavolo che hai messo in cucina!”
“Era di mia nonna, lo abbiamo ripulito, scartato e coperto con la cera, è stato un lavoro che abbiamo fatto insieme.”
Insieme, una bella parola…
Se avessi chi mi guida e chi mi aiuta potrei finalmente sistemare le due vecchie sedie che da tempo ho depositato nel sottoscala, senza un minimo di restauro sono inutilizzabili.
Insieme potrei farlo.
Invece eccomi qui, da sola ho difficoltà a partire, a prendere in mano carta vetrata e pennello e riportare a legno grezzo quelle vecchie sedie consumate e in più parti mangiate dai tarli.
Passa il tempo e il momento giusto arriva, l’azione segue il pensiero e con coraggio inizio a scartare. Ed ecco il rumore leggero e continuo della carta vetrata che scorre sul legno, le mie braccia si muovono dall’alto in basso, da destra a sinistra, guidano la carta vetrata liberando il legno da quella consumata patina scura. Il mio lavoro produce l’effetto desiderato, che fatica però!
Avverto le mie braccia dolenti, il rumore della carta sul legno si fa discontinuo, sento che non ce la faccio a continuare da sola.
Magari insieme.
” Sento che non ce la faccio a continuare da sola” l ho pensato tante volte e….ritrovarlo scritto poi, anche se in un’ altro contesto mi ha colpito, poi arriva ” Insieme” ….ed i tuoi pensieri diventano i miei…
"Mi piace""Mi piace"
“insieme”.. non sempre è possibile, anzi, quasi mai. Ma “insieme” è anche quando riesco a ricomporre quelle parti di me che a volte se ne vanno in giro ognuna per conto suo, rendendomi più fragile. Anche allora sono “insieme”…
"Mi piace""Mi piace"