Solitudine bianca

mycenae-1350376_960_720

Da un lavoro su “Anime salve” di De André e “Amata solitudine” di Franco Battiato

Solitudine a Micene – di Lorenzo Salsi

Mi scoprii solo ma felice, seduto su di uno scranno di pietra, una pietra regale.

Solo, fermo, silente, attorniato dal silenzio, assoluto silenzio. Tutto si era acquietato, le voci, le grida del giorno, del sole, del sudore dei gitanti, delle emozioni.

Silenzio e solitudine che salutavo come compagni di strada, di tragitto, una strada ferma, un viaggio mentale in piena solitudine.

Meccanicamente accesi una sigaretta; fu il rumore metallico dello Zippo che mi riscosse, mi svegliò, facendomi trovare improvvisamente solo, di quella solitudine un po’ malinconica ma gradevole.

Nella mia mente però si muovevano lente alcune frasi, quasi sconnesse, dell’Odissea, dell’Iliade, di tragedie greche ma anche neo classiche ottocentesche .

Seduto, solo, con la sigaretta accesa che si consumava senza essere fumata, la più buona e saporita sigaretta che abbia mai fumato.
Seduto, solo, su quel trono fittizio forse di Agamennone .

Seduto, solo, ma gioioso. Seduto su Micene, solo, che bellezza .

 

Avatar di Sconosciuto

Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

4 pensieri riguardo “Solitudine bianca”

  1. Principe? Re? Imperatore?….molto di più, padrone di te stesso…del tuo tempo…..della tua vita .
    Situazioni uniche…irripetibili…

    "Mi piace"

  2. Ho provato le stesse sensazioni di cui parli. Anche io ero in Grecia ma ad Atene sullo scranno di Socrate: erano le cinque del mattino e tornavo da Creta

    "Mi piace"

Lascia un commento