Ispirarsi alle parole degli altri: “Sono state giornate furibonde….”

fish-258048_960_720

Sono state giornate furibonde – di Carla Faggi

 Di che colore è una giornata furibonda?

Non certo bianca.

Forse marrone con schizzi di grasso.

Le braciole fritte.

L’olio sgocciolato nel fornello.

Il puzzo di grasso nei capelli che ho appena lavati.

Il cappotto appeso nell’ingresso è inavvicinabile.

Mi cambio tutto, perfino le mutande.

La cucina è furibonda, apro tutte le finestre ma fa freddo.

Dubbio amletico: meglio il puzzo di fritto o il vento gelido?

Rinuncio a darmi una risposta, uscirò e metterò il piumino che era nell’armadio.

Buono il fritto, dice mio marito, dovresti farlo più spesso!

 

 

Avatar di Sconosciuto

Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

4 pensieri riguardo “Ispirarsi alle parole degli altri: “Sono state giornate furibonde….””

  1. ….beh …io cucinicchio più che altro mangiucchio…..Una casa che …poi e un po una scatola….che sa di me dal Paris al minestrone…..dal ragù all ‘olio di mandorle……vita, profumi, odori…..noi….

    "Mi piace"

  2. Brava la mia Carlina.. .altro che cucina furibonda..e già rende bene…quando ti avvicini la cucina va in modalità antisommossa!!…brava

    "Mi piace"

Lascia un commento