
Pane, pane amaro, pane nero, pane, pane e companatico, com-pana-tico.
Quante volte avrò pronunciato la parola pane.
Quanto sudore per “un pezzo di pane”, quante bestemmie e lacerazioni, quanto sangue.
Pane rosso, rosso sangue.
Violenza, per il pane, paura, per il pane.
E poi pane non mangiato, diventato secco, ruvido, che graffia le gola, che ferisce la bocca, che “canta” sotto i denti.
Pane come premio, fresco fragrante, a merenda.
Pane da non buttare, anche se secco e ruvido, bagnato riprende certa sua precedente morbidezza fino ad arrivare ad una pappa, pappa al pomodoro ……rosso sangue.
Pane ammollato inzuppato nel vino.
Pane e Vino.