Gioco con parole di Simone

Macchia – lacerare – frequentarsi

Sul ponte di una nave

PONTE DELLA  NAVE – di Simone Bellini

S’incontrarono a metà ponte,

 sguardi che non avevano un passato s’incatenarono,

 voltandosi si seguirono.

Il cuore si connetté.

La pelle vibrò fino ai capelli,

il cervello si lacerò,

le gambe cedettero.

 Dov’eri, dov’ero,

dove il tempo ci incontrò fermandosi.

Un attimo, non di più, bastò per sconvolgerci,

riprendendo la nostra strada

con lo sguardo sul domani.

Era inutile presentarsi,

tutto era in quello sguardo,

ero io, era lei, eravamo noi,

 non c’era altro da sapere.

Il passato, una macchia che non esisteva più,

Oggi è pieno di speranza,

certi che i nostri sguardi s’incontreranno ancora.

Il futuro è lì su quella nave.

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Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

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