Verde – di Patrizia Fusi

Voci calme vicine, vicine,voci basse come per non disturbare il destino voci piene di speranza,ma anche di tanta incertezza e tanta paura,voci di colore verde come la speranza.
In lontananza una striscia di terra,tutte le voci si rianimano riprendono fiato ,sui visi appaiono dei sorrisi,le voci cambiano tono sono più serene e vivaci,tutti felici, il colore delle voci diventa rosa.
Un grande colpo,tutto trema,voci di paura, terrore, voci che cercano, chiamano di mamme,di bambini,di parenti,di amici,di esseri umani abbandonati a se stessi,nel bui nell’acqua fredda in un mare in tempesta,voci che non chiamano più che si sono spente in un cimitero liquido,la colpa di quelle voci e quelle di essere nate in un altro posto.
Voci di chi ha bisogno di un nemico per vivere,per scaricargli a dosso tutte le colpe
Voci false e ipocrite di chi si dispiace e non fa niente perché questo non accada.
Voci dei nostri egoismi,che abbiamo paura di perdere i nostri privilegi o diritti.
