Voce in barattolo di Simone

Voce in barattolo – di Simone Bellini

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 Con un colpo di tosse si schiarì la voce ed iniziò con vocali e consonanti sparati con volume alto e tono secco, proseguendo con modulazioni a diminuire d’intensità e risalire di diaframma, poi di gola, infine di testa, ripetendo il tutto più volte.

Quindi passò alla Erre, da arrotare con altre consonanti ( brr-trr-drr ecc.) per poi leggere ad alta voce un libro con una matita messa per orizzontale tra i denti cercando di scandire bene le lettere.

Ora doveva allenarsi con gli scioglilingua tipo;

– Una rara rana nera sulla rena errò una sera

– Eva dava l’uva ad Ava, Ava dava le uova ad Eva, ora Eva è priva d’uva mentre Ava è priva d’uova

– Li vuoi quei kiwi? E se non vuoi quei kiwi che kiwi vuoi ?

Un po’ di gargarismi tibetani ( ngoo, ngaa, nguu ) e respiri profondi per concentrarsi.

– “ Siamo pronti ?”

-“ Si pronti !”

– “Mi raccomando intensità di emozioni ! Bene, prova di doppiaggio numero uno, VAI ! “