L’eleganza di parole vellutate – di Daniele Violi

Eleganza e cortesia nel raccontare. Eleganza nel mantenere rispetto sia nel linguaggio che nella aspettativa di chi ascolta, incuriosirsi con piacere e semplicità di un argomento, esposto con dettagli e in assenza di violente parole ma con armonia, dolcemente. Eleganza delle parole vellutate che possono anche incidere nella persona che le riceve, in modo molto pesante, accettando l’essenza comunque e la forma, anche sentendosi completamente in disaccordo. Eleganza di una parola positiva; eleganza del concetto, eleganza del pensiero, uscire di scena con eleganza. Eleganza come terreno dialettico, lavorato per coltivare i rapporti umani.
…uscire di scena con eleganza…
lo diceva mia madre, spesso, ma per lei la vita era teatro!
Elegante il tuo narrare, parole che non entrano a gamba tesa, che rispettano e meritano una grande attenzione, velluto solido a coste ….
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“eleganza come terreno dialettico, lavorato per coltivare i rapporti umani”…bella metafora!!
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tante parole che se venisse messe in pratica sarebbe un mondo elegante di comunicare fra persone bello
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