Voce di Enzo – di Stefano Maurri

Tu, tu, tu. La voce di Enzo risuonò nella sera tiepida, sotto il profumo dei tigli. Eravamo presenze addormentate nella Casa del Popolo.
Facciamo una partita a pallacanestro?
Era una voce dai forti accenti friulani abituata a parlare con passione, a cercare di convincere le persone delle proprie certezze.
In breve accettammo la proposta come anche i ragazzi un po’ sbandati e che si sentivano emarginati e che erano con noi e non vedevano l’ora di umiliare l’odiata sezione del PCI.
Un breve riscaldamento e fu subito partita con cori di sfottimento da entrambe le parti.
Risultato: “Indiani Metropolitani” 3 – PCI 0.
Per un po’ la convivenza fu ristabilita, tanto che in seguito furono proprio gli “Indiani metropolitani” a ripetere la sfida.