LE MANI RACCONTANO – di Anna Meli

Mani di donna vecchie e avvizzite, ruvide e deformate dall’artrite e dal lavoro di una vita, intrecciano capelli bianchi visibilmente non curati in una treccia lunghissima che forse rappresenta la sua vita.
Ogni intreccio un periodo, un momento vissuto, un passo nel futuro che man mano diventa passato e ricordo da custodire. Mani che hanno accarezzato con tenerezza il suo uomo, i figli, i nipoti; mani che si sono prestate ad ogni tipo di lavoro eseguito con fatica ma anche con tanto amore; mani che nonostante le evidenti deformità non hanno perso del tutto la propria agilità e che possono continuare ad intrecciare ancora e a vivere.
Due fedi unite insieme all’anulare sinistro fanno intuire che la donna è rimasta sola, ma il simbolo di quell’amore rimane per sempre in quella mano e la fa sentire forte e serena.
Un orecchino antico piccolo e rotondo ricevuto in dono tanti anni fa, pende dal lobo dell’orecchio ad ingentilire l’intera immagine.
Quando la lunghissima treccia sarà terminata, la vecchia donna se l’avvolgerà in più giri intorno alla testa e si sentirà a posto, felice di aver avuto cura di sé e le mani stanche potranno riposare.
Top!
"Mi piace""Mi piace"
Descrizione bellissima
Poesia intrecciata con con cura e con amore
"Mi piace""Mi piace"
Sguardo attento, tenero, con tutta la capacità di Anna di immedesimarsi nella parte migliore del prossimo
"Mi piace""Mi piace"
Mani stanche, piene di vita vera, si stanche, ma serenamente vive.
"Mi piace""Mi piace"
Bello questo intreccio di mani e capelli con gli attimi della vita …brava Anna
"Mi piace""Mi piace"
Grazie per questa descrizione con tanti particolari e alla descrizione attenta e amorevole.
"Mi piace""Mi piace"
Il futuro che diventa passato da custodire e queste mani che raccontano una vita…bello Anna
"Mi piace""Mi piace"
Bella la treccia che hai descritto fa vedere la donna che e stata e che è,la vita che ha avuto
"Mi piace""Mi piace"