IL COLIBRI’ – di Anna Meli

Non so esattamente che colori avesse inventato per me madre natura tante erano le sfumature di giallo, di verde, di azzurro cenere che le mie ali piccole ma instancabili spandevano intorno a me.
Ero un uccello di luce, di aria, di sole in un costante e immobile movimento.
Immergevo il lungo becco con delicatezza nel mio fiore preferito e mi nutrivo di quel dolce polline senza mai stancarmi in una continua danza sempre uguale che, oltre al nutrimento, mi donava sicurezza
Sarebbe stato sempre così.
Il tempo sarebbe rimasto fermo, prigioniero nel frullio delle mie ali.
Bella questa immagine del colibrì che imprigiona il tempo fra le sue ali….
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