Viaggio turchese verso la Turchia: Vanna

                                                                 Marmaris – di Vanna Bigazzi

Della Turchia, solo il mare posso ricordare, ne ho un po` di rammarico, comunque non e` poco. Fu un viaggio in barca che non prevedeva soste in citta` o luoghi non vicini alla costa. Il porto di Marmaris fu il nostro punto fermo. Ricordo quindi il turchese delle acque, splendide colline quasi montuose e vaste pinete a contenere il porto. Infatti Marmaris e` la traduzione di “Perla di mare”, una perla racchiusa nella propria ostrica. Dicono che il turchese sia il colore degli abissi, dell’inconscio, il luogo che da` origine alla vita. La pietra del turchese e` anche la pietra del viaggiatore dalla mente lucida. Ricordo anche l’affascinante bazar coperto dove si respira tutta l’essenza del “commercio turco” ma se e` vero che i viaggi rappresentano noi che viaggiamo, ecco, allora posso dire che quel viaggio per me e` stato un tuffo nell’azzurro piu` intenso e niente altro.

Avatar di Sconosciuto

Autore: lamatitaperscrivereilcielo

Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo. Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni

7 pensieri riguardo “Viaggio turchese verso la Turchia: Vanna”

  1. …..la pietra del viaggiatore dalla mente lucida….
    Beh è il mio colore preferito e la pietra insieme allo zaffiro che amo…purtroppo viaggio poco e in quanto a mente lucida ..mah non so, posso cmq dire che nelle tue sfumature di azzurro mi ci con tuffata anche io ed è stato bello.

    "Mi piace"

  2. Davvero Vanna ci fai venire voglia di partire insieme a te, verso quel turchese che non si sa più se è mare o se è cielo o se è l’inconscio collettivo che ci chiede ascolto… Grazie, partiamo!

    "Mi piace"

Lascia un commento