con Cecilia Trinci












Pomeriggio nel profumo, nei colori, nelle forme di mille impensabili fiori, da “quelli che si trovano” per strada di Patrizia, alle complesse orchidee di Anna, passando dai lilium, dalle violette, dalle rose, per arrivare alle peonie, il maggiociondolo, le deuzie, le zinnie, le dalie, i girasoli, la passiflora, i fiori senza nome del grano, i papaveri, il fiore del cucco piccolo e blu, per non trascurare i mille aspetti dei fiori delle piante grasse, e gli anemoni di tanti colori, i narcisi e gli imprendibili fiori di ramerino.








Semplicità, femminilità, capacità o meno di innamorarsi, timidezza, coraggio, amicizia, nella infinita lingua dei fiori che ci parla e con cui possiamo parlare, dicendo cose segrete che altrimenti non avremmo avuto il coraggio di dire.

Frasi sui fiori:
Claude Monet: Io devo forse ai fiori l’essere diventato pittore
Confucio: Mi chiedi perché compro riso e fiori? Compro riso per vivere e fiori per avere una ragione per cui vivere
Christian Bobin: Ho posato a terra il vaso pieno di rose gialle davanti alla finestra per dare da bere alla luce





Fiori, colori, messaggi.
Quale fiore siamo?
Con quale fiore abbiamo voglia di comunicare?
Raccontiamo……….