Bianco Assenza

Esplosione bianca – di Gabriella Crisafulli

Foto di Dorota Kudyba da Pixabay

Il bianco esplode e incalza

mentre passo l’aspirapolvere

Al risveglio stamani

non c’è una poesia

una foto

un fiore

ma una scintilla

che fa fuochi d’artificio

Arrivano tutti insieme

come cavalli imbizzarriti

il bianco della sposa bambina

quello dello zio in Russia

e il tuo

che sei sparito nel vuoto del silenzio

Spengo l’aspirapolvere

accendo il computer

metto un argine alla valanga

Ecco adesso so

dove metterti:

consegnerò le tue poesie

al blog

e non sarai più

solo bianco.

Bianco come….la neve

Ricominciamo con la suggestione dei colori e in questo inverno freddo ripartiamo da “bianco…… come la neve”.

Candore, purezza, silenzio, solitudine, assenza…..e impronte

Ma anche “bianco come la luna:

“Bianco come la luna il suo cappello, come l’amore rosso il suo mantello….”

Il testo di de André può dirci molte cose….perché il cappello è bianco e il mantello è rosso?

Ma il bianco è ovunque e possiamo pensare a molti accostamenti semantici. Come:

-le bianche vele sul mare

sbiancare in volto

imbiancata di grandine

-notti in bianco

-mangiare in bianco

-panico davanti al foglio bianco

bianco slavato

bianco come la cera

bianco assoluto

-la sposa in bianco

-una foto in bianco e nero

-andare in bianco

bianco di carnagione

– la trina bianca degli asciugamani di nonna

bianco panna

-il bianco dell’uovo

-la “fiera del bianco“…..

Quali cibi sono bianchi?

E accostiamo il bianco a sentimenti, a sensazioni…

Di che colore è il freddo? e la solitudine? e la paura? E la fame? E il silenzio…..

Che sensazioni abbiniamo al bianco?

Quali emozioni sono bianche?