Quel che resta dell’anima – di Vanna Bigazzi
In un cielo madreperla
s’imprimono i resti dell’animo mio,
niente rimane di verde,
nessun movimento di foglia.
Da un arido letto di spine
uno scheletro a rami si erge,
severo, impone la sua maestà.
Pare che dica:
“Guardate, questo è rimasto…”
In tale deserto intristito,
canne gialle e spaurite
emettono uno sterile canto.
Autore: lamatitaperscrivereilcielo
Lamatitaperscrivereilcielo è un progetto di scrittura, legata all'anima delle persone che condividono un percorso di scoperta, di osservazione e di ricordo.
Questo blog intende raccontare quanto non è facilmente visibile che abbia una relazione con l'Umanità nelle sue varie espressioni
Leggi tutti gli articoli di lamatitaperscrivereilcielo