Rumori in galleria – di Tina Conti

Una galleria con una luminosità lontana,
acqua per terra, qualcuno che cammina con difficoltà
non si capisce bene chi sia, porta abiti laceri e scuri,
ha i piedi incatenati, sbatte, picchia, si trascina.
tenta di liberarsi delle catene .
Picchia con pietre che si sbriciolano come vetro.
insiste, insiste, poi sparisce,
chi era quell’uomo misterioso?
si sarà liberato? sarà fuggito?
Ora appare il nulla, il buio alle pareti, una piccola luminosità laggiù in fondo.
la strepitosa capacità di Tina di immedesimarsi in una fantasia
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