CAMMINARE IN INVERNO NELLA FAGGETA – di Elisabetta Brunelleschi

Il vento mugghia mentre attraversa il crinale e muove i rami spogli dei faggi.
Cessa il vento e il silenzio è interrotto da tanti piedi che calpestano le foglie secche ammucchiate sul terreno e sotto il peso delle scarpe scricchiolano e si sbriciolano.
Andiamo avanti coi nostri passi stringendo più forte sciarpe e cappelli.
Ecco che il vento riprende impetuoso e spazza le foglie accartocciate che leste rotolano sul sentiero con fremiti leggeri.