Il cestino sonoro di Tina Conti

Il cestino sonoro di Tina Conti

Violini sul ghiaccio – di Franco Bellio

Era il suo modo per disintossicarsi dalla frenesia che gli procurava la pratica ad altissimo livello dello sport del bob, dopo ore di intenso e faticoso allenamento sulla pista ghiacciata. Per stemperare la carica di adrenalina, che montava in modo progressivo durante le spericolate discese, l’unico rimedio era alla fine quello di rilassarsi sprofondato in una comoda e soffice poltrona-pouf nella sonnolenza ovattata di un isolato chalet in alta quota. Allora, quasi a contrapporre il suono ruvido dell’impatto delle lame del bolide sulla lastra di ghiaccio e dello stridio delle brusche frenate, sentiva il bisogno di farsi ammaliare dalla suadente magia dei violini e soltanto la calma placida di una lenta sonata di pianoforte gli alleggeriva l’animo dalle pressioni della sua precedente lotta sul filo dei centesimi di secondo tra impetuose accelerate, vertiginose discese e curve tanto spericolate da mettere in discussione le leggi della fisica. Potenza della musica…!
Macinino da caffè – di Anna Meli

Il vecchio macinino del caffè era lì da tanto tempo e nessuno avrebbe mai pensato di usarlo ancora. Ormai era stato sorpassato da altre modernità, manteneva però un certo fascino di cose antiche e un odore particolare. Se avesse potuto parlare chissà quante storie tristi o allegre avrebbe raccontato. Il bimbo lo guardava con aria incuriosita:
– Cos’è nonna questo strano aggeggio, a cosa serve, come si usa?
E intanto cercava di girare la manovella inceppata che non ne voleva sapere di funzionare:
-Lo usavano tanto tempo fa, ai tempi di Cappuccetto Rosso?
-Sì tesorino mio, proprio a quel tempo! La nonna da piccola si divertiva molto a macinare caffè; girando la manovella i chicchi introdotti in questo piccolo spazio venivano frantumati, trasformati in polvere che andava a finire in quel cassettino che vedi sotto. A volte per ottenere una polvere più fine si doveva ripetere l’operazione. Mi piaceva molto e mi sentivo utile.
-Posso provarlo nonna?
-Non ho il caffè in chicchi!
-Certo ora fa tutto la Nespresso!
-Allora che faccio? Posso vedere la TV?
-Se ti fa piacere…
-Nonna senti che bella musica, mi viene voglia di ballare e muovermi con le braccia, con il corpo; mi sento leggero, quasi mi gira latesta, mi piace un sacco!
-Anche a me, amore mio, continua. Ti voglio bene!