
RUMORE – di Roberta Morandi
Rumore assordante delle macchine operatrici dietro casa: scavano e sbattono la terra, la violentano, come violentano le mie orecchie.
È talmente forte che lo sento ballare nella pancia. Un rumore è un rumore. Già, chissà come mai i rumori forti e ritmici passano dalle orecchie alla pancia: ricordo da ragazza quando andavo in discoteca, fine anni ’60 inizi ’70, la musica non era cosi potentemente forte, come quella di oggi, che prima di percepirla nelle orecchie te la senti rimbalzare nella pancia, tanto che sei costretta a deglutire più volte per cacciare via quella sensazione “rumorosa”.