
La notte bianca – di Aldo Bombaci
Eccomi qua, sorprendentemente sveglio nel mezzo della notte a scrivere!
La cosa più naturale che potessi pensare nell’attribuire una qualche associazione a riflessioni o cose sul colore bianco è la neve, i campi imbiancati dalle brinate stimolanti al romanticismo, il cielo coperto da nuvole bianche, o quando diventa plumbeo come se il bianco fosse stato macchiato da gocce d’inchiostro nero, oppure il mezzo busto di marmo di Fata Morgana del Giambologna al Bargello. Questi ed altre decine di suggerimenti potrebbero via via presentarsi ai miei occhi, o scaturire dalla mente, ma non avrei mai immaginato che a darmi uno spunto collegato a quella parola così chiara, così accesa, abbagliante, come sa essere il bianco, da tenermi con gli occhi spalancati come quelli del gufo di notte, fosse il trascorrere la nottata bianca.